Long Term Care in Italia: spesa in crescita, sfide all’orizzonte

Articolo del 10 Marzo 2025
Negli ultimi anni, la spesa pubblica italiana destinata all’assistenza a lungo termine (Long-Term Care, LTC) ha mostrato una tendenza all’aumento, riflettendo le sfide poste dall’invecchiamento demografico e dalla crescente domanda di servizi socio-sanitari.
Composizione della spesa per LTC
La spesa pubblica per LTC si suddivide in tre principali componenti:
- Componente sanitaria: include l’assistenza territoriale per anziani e disabili, l’assistenza psichiatrica, l’assistenza per alcolisti e tossicodipendenti, l’assistenza ospedaliera in regime di lungodegenza e una quota dell’assistenza integrativa, protesica e farmaceutica erogata direttamente o per conto.
- Indennità di accompagnamento: trasferimenti monetari destinati a persone non autosufficienti per supportare le spese legate all’assistenza.
- Altre prestazioni LTC: interventi socio-assistenziali erogati a livello locale, sia in forma residenziale che non residenziale, e ulteriori trasferimenti in denaro.
Evoluzione della spesa nel tempo
Nel 2022, la spesa pubblica complessiva per LTC è stata pari all’1,7% del PIL, corrispondente a circa 32,4 miliardi di euro. Di questa, il 74% (circa 24,4 miliardi di euro) è stato destinato agli anziani non autosufficienti, rappresentando l’1,28% del PIL. La distribuzione delle risorse tra le diverse componenti è stata la seguente:
- Componente sanitaria: 40,5% della spesa totale.
- Indennità di accompagnamento: 43% della spesa totale.
- Altre prestazioni LTC: 16,5% della spesa totale.
Le previsioni indicano un costante incremento della spesa per LTC nei prossimi decenni. Si stima che l’incidenza sul PIL passerà dall’1,7% del 2022 al 2,5% nel 2070. Questo aumento è attribuibile principalmente all’evoluzione demografica, con una crescente percentuale di popolazione anziana che richiede servizi di assistenza a lungo termine.
Sfide e prospettive future
L’Italia destina attualmente meno del 10% della spesa sanitaria totale all’assistenza a lungo termine, una quota inferiore alla media dell’Unione Europea del 15%. Questa allocazione relativamente ridotta riflette in parte la storica dipendenza del paese dall’assistenza informale, nonostante l’Italia abbia una delle popolazioni più anziane d’Europa.
La crescente domanda di servizi LTC richiede una riorganizzazione del sistema socio-sanitario per garantire sostenibilità e qualità delle prestazioni. Iniziative come il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) mirano a potenziare l’assistenza territoriale, la telemedicina e la digitalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale, con l’obiettivo di migliorare l’accesso alle cure e l’efficienza dei servizi.
In conclusione, la crescita della spesa per la LTC in Italia rappresenta una sfida significativa per le politiche pubbliche. È fondamentale adottare strategie integrate che coinvolgano il settore pubblico, privato e le comunità locali per rispondere efficacemente alle esigenze di una popolazione in rapido invecchiamento.
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