Colesterolo. Da Commissione UE via libera a Inclisiran.
Articolo del 12 Dicembre 2020
Via libera dalla Commissione europea a inclisiran nel trattamento dei pazienti adulti con ipercolesterolemia o dislipidemia mista. Il farmaco di Novartis è il primo e unico siRNA,(small-interfering RNA) approvato in Europa. Alberico Catapano: “Poter disporre di questo farmaco altamente innovativo nella terapia delle ipercolesterolemie segna un importante progresso nel trattamento e la cura dei pazienti con malattia cardiovascolare aterosclerotica ad alto ed altissimo rischio”.
La Commissione europea ha approvato inclisiran di Novartis per il trattamento di pazienti adulti con ipercolesterolemia o dislipidemia mista. Questa approvazione si basa sui risultati del programma di sviluppo clinico ORION, nel quale inclisiran ha dimostrato una riduzione efficace (fino al 52%) del colesterolo a bassa densità (LDL-C) in pazienti con livelli elevati di LDL-C, nonostante la terapia con statine alla dose massima tollerata. Con due somministrazioni all’anno, si prevede che inclisiran migliori l’aderenza a lungo termine.
Inclisiran è un siRNA,(small-interfering RNA) first-in-class che riduce in modo efficace e sostenuto il colesterolo a bassa densità (LDL-C) nei pazienti con malattia cardiovascolare aterosclerotica (ASCVD, Atherosclerotic Cardiovascular Disease), con equivalenti di rischio ASCVD e con ipercolesterolemia familiare eterozigote (HeFH, heterozygous familial hypercholesterolemia).
“Poter disporre di questo farmaco altamente innovativo nella terapia delle ipercolesterolemie segna un importante progresso nel trattamento e la cura dei pazienti con malattia cardiovascolare aterosclerotica ad alto ed altissimo rischio – dice Alberico Catapano, professore di Farmacologia e direttore del centro studi aterosclerosi –. Questo piccolo RNA interferente (siRNA) a doppio filamento, è stato disegnato per avere una alta affinità per il fegato, dove inibisce, riducendo marcatamente i livelli di RNA messaggero, la produzione della proteina PCSK9 e quindi i livelli plasmatici. Come conseguenza i livelli di colesterolo LDL sono ridotti sino al 60% con esiti duraturi nel tempo. Si tratta di un’innovazione terapeutica che, riteniamo, garantirà anche un’aderenza e persistenza alla terapia ottimale in quanto il nuovo farmaco, che comporta un vantaggio di dosaggio rispetto agli altri farmaci disponibili, sarà somministrato sottocute su base semestrale”.
Inclisiran è approvato per il trattamento di adulti con ipercolesterolemia primaria (eterozigote familiare e non familiare) o dislipidemia mista, in aggiunta alla dieta:
• in combinazione con una statina o con una statina e altre terapie ipolipemizzanti nei pazienti incapaci di raggiungere gli obiettivi di LDL-C con la dose massima tollerata di una statina; oppure
• da solo o in combinazione con altre terapie ipolipemizzanti nei pazienti che sono intolleranti alle statine, o per i quali la statina è controindicata.
L’Autorizzazione all’Immissione in Commercio CE è valida nei 27 Paesi membri della UE. Norvegia, Islanda e Liechtenstein, in quanto membri dello Spazio economico europeo (SEE), prenderanno decisioni analoghe, sulla base della raccomandazione della CE.
Inclisiran è anche in fase di valutazione da parte della FDA per gli adulti con livelli di LDL-C elevati mentre sono in terapia con una dose massima tollerata di statine.
Fonte: QuotidianoSanità.it