Nei cambi di stagione è comune avere la sensazione di non essere al pieno delle energie, e non comprendere fino in fondo cosa non va nel metabolismo: in particolare all’avvicinarsi della primavera il nostro corpo, così come la natura in generale, sente la necessità di riattivarsi dopo la stasi invernale, dopo il blocco o la riduzione dell’attività metabolica, sciogliendo la tendenza alla riserva e alla conservazione delle energie.

Inoltre culturalmente siamo abituati a focalizzarci sulla diagnosi dei sintomi piuttosto che sull’ascolto di noi e della nostra sensibilità: se in questo periodo avvertiamo qualche segno di affaticamento, di stanchezza, di difficoltà, potrebbe trattarsi di un segnale evidente che il nostro corpo ha accumulato tossine, e piuttosto che tamponare singolarmente ogni piccolo sintomo potrebbe essere opportuno provvedere a una purificazione generale dell’organismo nel suo complesso (detox o detossinazione).

Qui di seguito alcuni segnali che spesso indicano un bisogno di purificazione del corpo:

  • difficoltà digestive
  • costipazione o movimenti intestinali irregolari
  • desiderio smodato di cibi dolci, salati o speziati
  • difficoltà ad ascoltare quello di cui il corpo ha bisogno (in termini di sonno, cibo, riposo, esercizio ecc.)
  • cali di energia o spossatezza
  • ansia o stress
  • difficoltà ad addormentarsi o risvegliarsi
  • difficoltà di concentrazione
  • letargia
  • livello di benessere fisico diminuito rispetto al passato

Il corpo è un meraviglioso strumento che costantemente manda messaggi per indicare e correggere la direzione, e queste informazioni sono una vera e propria benedizione: è appunto nello stadio iniziale degli squilibri corporei che possiamo correggere lo stato di salute nel modo più semplice ed efficace.

L’Ayurveda, conoscenza antichissima che significa letteralmente “scienza della vita” e ci insegna come vi sia sempre spazio per migliorarci dall’interno a livello fisico, emozionale, mentale e spirituale, può essere di grande supporto per trasformare radicalmente il nostro modo di concepire il benessere.

Dai testi antichi di questa scienza ci arriva un enorme bagaglio di indicazioni molto precise per mantenere lo stato di salute:basandoci sullo studio dei Dosha (le tipologie costituzionali) apprendiamo ad entrare sempre più in profondità nella nostra vera natura e a ripristinare l’innata intelligenza del corpo attraverso pratiche dolci ed efficaci, a partire dall’alimentazione.

L’Ayurveda afferma che la salute dell’essere umano si fonda su un grande pilastro, Agni, il fuoco metabolico, che governa tutti i processi di trasformazione fisiologica: trasforma il cibo in coscienza, gestisce la digestione, l’assorbimento e l’assimilazione lungo il tratto gastro-intestinale, organizza lo scambio dei nutrienti a livello cellulare, dà energia infine alla digestione di pensieri ed emozioni.

Agni è la principale difesa dell’organismo contro malesseri e malattie e di conseguenza se Agni è in squilibrio ne risente la salute dell’intero organismo: a volte questo avviene in modo sottile, mentre in alcuni casi si manifesta una vera e propria patologia.

Se eseguito in modo corretto, un ciclo di purificazione è il mezzo più efficace ed immediato per armonizzare Agni nell’organismo: la detox aiuta a rimuovere in profondità le tossine, chiamate Ama, che inibiscono il naturale processo di guarigione e rinnovamento del nostro corpo, e dirigerle al tratto digestivo, così che possano essere eliminate.

L’obiettivo di una detox ayurvedica è anche quello di ripristinare il naturale equilibrio dei Dosha (Vata/Aria, Pitta/Fuoco o Kapha/Terra e Acqua), nel rispetto della particolare e specifica configurazione di ciascuno.

Gli effetti benefici di una buona detox possono:

  • Riportare un senso di calma nel nostro sistema nervoso
  • Favorire chiarezza e radicamento nelle sfere emotiva, mentale e spirituale
  • Nutrire la vitalità e l’entusiasmo verso la vita
  • Facilitare il mantenimento del proprio peso ideale
  • Ripristinare e mantenere un corretto ciclo sonno-veglia
  • Promuovere una corretta evacuazione intestinale
  • Preparare i tessuti per un profondo nutrimento e rigenerazione

Esistono diverse tipologie di detox auyrvedica, tutte basate su un periodo di alimentazione e pratiche specifiche che mirano al riposo e rilassamento del sistema digestivo, e possono essere accompagnate da una dolce pratica yogica, da massaggi e lavaggi, per ritrovare il naturale equilibrio psicofisico.

Alla Città della Luce abbiamo sperimentato ed ora proponiamo a tutti coloro che fossero interessati una detox ayurvedica (della durata di tre o sei giorni) che consiste in una dieta semplificata a base di kitchari (riso basmati, fagioli mung e spezie) associata all’assunzione di tisane, a momenti di meditazione, di contatto con la natura, a pratiche yogiche rilassanti e alla possibilità di ricevere trattamenti ayurvedici a supporto del processo di purificazione.

La sapiente combinazione di tutti questi elementi permette di stabilire un reset profondo dell’organismo e donare nuova energia al sistema immunitario, con l’obiettivo di prevenire eventuali futuri squilibri: come risultato, spesso i cambiamenti sono radicali anche dopo una semplice purificazione di pochi giorni.

L’Ayurveda e lo Yoga ci insegnano a fidarci del nostro sentire profondo e offrono una vasta gamma di opzioni per incontrare noi stessi esattamente al punto in cui ci troviamo: la chiave, come sempre, è ritornare a percepirci nei bisogni più attuali e autentici e nei messaggi che il corpo ci manda.

 

Fonte: Reiki

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