Quando ci sono problemi digestivi, mangiare non è più un piacere ma un grande problema. in caso di reflusso gastrico, sapere cosa mangiare e cosa evitare può servire a rendere più gradevole il momento dei pasti.
Reflusso gastrico, cosa mangiare raramente
Ecco i cibi consentiti con molta moderazione, non più di una volta alla settimana:
- Cioccolato
- Agrumi
- Pomodoro, anche in sugo o passata
- Cipolla
- Peperoni e peperoncino
- Spezie ed erbe quali pepe, menta, aglio
- Caffè, tè, bevande gassate zuccherate
- Vino
Reflusso gastrico: cosa mangiare
Alimenti che sono di facile digestione, che non portano scorie al corpo, cibi naturali poco complessi:
- Cereali integrali
- Frutta e verdura fresche di stagione
- Acqua (almeno 1,5 lt al giorno)
- Latte e yogurt magri o parzialmente scremati
- Bevande vegetali
- Formaggi freschi, magri
- Carni bianche
- Pesce
- Uova (non fritte), massimo 2 alla settimana
- Olio extravergine d’oliva, a crudo
Reflusso gastrico: come mangiare
Ecco alcune semplici regole di comportamento alimentare che aiuteranno ad alleviare i sintomi del reflusso gastroesofageo:
- Fare piccoli pasti frequenti, evitando i pasti abbondanti.
- In generale, preferire i cibi di origine vegetale e con pochi grassi.
- Evitare gli sbalzi di temperatura, ovvero cibi e bevande troppo caldi o troppo freddi.
- Bere soprattutto lontano dai pasti
- Mangiare masticando lentamente
Fonte: CureNaturali.it