Il benessere degli occhi
Articolo del 23 Agosto 2021
Il contorno occhi è una zona particolarmente sensibile, anche se spesso dimenticata. Sarebbe opportuno iniziare a prendersene cura già da giovanissimi, intorno ai diciotto anni, per prevenire borse, occhiaie e rughe, sempre con cosmetici specifici.
Il contorno occhi, o più propriamente l’area perioculare, è una zona particolarmente delicata del viso e, per le sue caratteristiche, tende a invecchiare più rapidamente rispetto al resto. La pelle risulta più sottile e delicata, ha poche ghiandole sebacee, poco grasso sottocutaneo, il numero delle fibre di collagene e di elastina è inferiore e la circolazione linfatica e sanguigna è rallentata.
Nonostante ciò, è una parte spesso trascurata. Di solito, infatti, scegliamo la crema per il viso con cura, in base alle caratteristiche della nostra pelle e agli ingredienti migliori, ma al contorno occhi si pensa sempre quando ormai è «troppo tardi» e cominciano ad apparire piccole rughe, occhiaie e gonfiori, che non vanno più via con una semplice dormita.
Occhiaie, borse e rughe
I primi segni inesorabili del tempo che passa sono proprio le occhiaie, che sono il risultato del rallentamento del microcircolo linfatico e venoso, con ristagno di liquidi e sangue, e deposito di pigmenti nel derma (melanina ed emoglobina ossidata che conferiscono il tipico aspetto bluastro alle occhiaie). E se a vent’anni bastava «dormirci su», già a venticinque le cose cominciano a complicarsi, poiché la pelle del contorno occhi diventa via via più sottile e si ha una riduzione della microcircolazione sanguigna, il che rende le occhiaie decisamente più visibili.
Le borse sono causate da un accumulo di liquidi nella zona palpebrale (sia inferiore, sia superiore). È il tipico gonfiore che appare a fine giornata, dopo aver passato molte ore al pc, o al mattino, dopo una cena molto salata, che causa appunto ritenzione idrica. Quando poi la pelle, con il passare del tempo, perde di elasticità e diventa lassa, le borse diventano «costituzionali».
Ovviamente, alla base delle occhiaie, delle borse e delle rughe ci sono fattori genetici che predispongono maggiormente all’una o all’altra, ma vita sregolata, abitudini alimentari scorrette, fumo e raggi solari giocano un ruolo determinante. Il fumo, in particolare, fa invecchiare precocemente la pelle perché danneggia la circolazione sanguigna, con conseguente minore apporto di ossigeno nei tessuti; distrugge collagene ed elastina e, poiché il fumo prodotto dalla sigaretta dà fastidio agli occhi facendoceli strizzare con maggiore intensità, determina la precoce comparsa delle tipiche zampe di gallina.
I raggi UV prodotti dal sole comportano fenomeni infiammatori che causano la degradazione dell’impalcatura, fatta di fibre di elastina e di collagene, che sostiene il derma. Così la pelle risulta meno soda ed elastica, e di conseguenza più suscettibile alla formazione delle rughe.
I cosmetici e le sostanze funzionali
Per prevenire la formazione delle rughe e contrastare l’insorgenza di borse e occhiaie è opportuno iniziare ad utilizzare una crema specifica per il contorno occhi già intorno ai diciotto anni. All’inizio scegliendo formulazioni leggere (anche sottoforma di gel) a base di ingredienti idratanti, come l’acido ialuronico, l’aloe vera e la niacinamide (vitamina B3), ed emollienti, come il burro di karitè, l’olio di riso, l’olio di jojoba e l’olio di girasole. In caso di borse e occhiaie si possono scegliere formule più complete contenenti anche estratti vegetali ad azione drenante e vasoprotettiva. In questo caso, gli estratti di centella asiatica, rusco, ippocastano e mirtillo sono in grado di stimolare il microcircolo mentre quelli di eufrasia, amamelide, fiordaliso e tè hanno proprietà rinfrescanti, drenanti e lenitive. Anche la caffeina è utile, soprattutto contro le borse, per la sua capacità di drenare il ristagno dei liquidi e di promuovere la lipolisi del grasso sottocutaneo che, a partire da una certa età, si deposita nella zona sottopalpebrale.
Con l’avanzare dell’età, ciò vuol dire intorno ai venticinque anni, e non a quaranta, cinquanta, come si è portati credere, è necessario scegliere formule più ricche contenenti anche sostanze ad azione antiage. In aggiunta alle classiche vitamine antiossidanti, come la vitamina E, e agli estratti vegetali in grado di stimolare la sintesi di collagene, come l’echinacea o l’equiseto, una menzione d’onore spetta a una nuova categoria di ingredienti cosmetici: i peptidi biomimetici.
Si tratta di piccole molecole di origine sintetica, ma possono anche essere estratti da fonti vegetali come la soia, il plancton o particolari muschi, altamente performanti, sicuri sia dal punto di vista dermatologico che ecotossicologico e dotati di proprietà specifiche. Possono infatti svolgere azione antiossidante, stimolare la sintesi di collagene, di elastina o di acido ialuronico e rendere le rughe meno visibili, come nel caso di quelli «botox like». Tra i più utilizzati, solo per citarne alcuni, ci sono: palmitoyl decapeptide-21, zinc palmitoyl nonapeptide-14, decapeptide-22, oligopeptide-78, acetyl esapeptide-3: palmitoyl pentapeptide-4, palmitoyl oligopeptide, palmitoyl tetrapeptide-3.
Suggerimenti per un’applicazione corretta
La crema contorno occhi va applicata mattina e sera sulla pelle detersa. Si preleva una piccola quantità di prodotto e si applica con l’anulare (per imprimere la giusta forza) a partire dalla parte inferiore dell’occhio, nell’angolo interno, lisciando la pelle salendo verso le tempie, fino all’angolo delle sopracciglia. Il prodotto va applicato picchiettando leggermente sulla piega della palpebra superiore, sotto l’arcata delle sopracciglia.
È fondamentale porre particolare attenzione durante la fase «strucco», che deve essere accurata ma allo stesso tempo delicata, per non traumatizzare quest’area particolarmente sensibile. È necessario utilizzare prodotti struccanti formulati preferibilmente a pH isolacrimale e oftalmologicamente testati, scegliendo, in base alle proprie preferenze e abitudini, tra latte detergente, acqua micellare o struccante bifasico. È sconsigliabile, invece, utilizzare il solo olio di cocco o un qualsiasi altro olio vegetale per eliminare il trucco dagli occhi. Oltre ad appannare temporaneamente la vista, con il tempo si rischia di infiammare le ghiandole sebacee alla base delle ciglia.
Infine, un «occhio di riguardo» anche per i maschietti. Se da un lato è vero che la pelle maschile invecchia più lentamente, dall’altro le prime rughe appaiono proprio nella zona perioculare, così come le borse e le occhiaie. Ovviamente valgono gli stessi consigli già citati e non è necessario acquistare cosmetici «for men», andranno benissimo le creme contorno occhi che si trovano sul mercato per il pubblico femminile.
Fonte: TerraNuova.it