Il rischio morte per i lavoratori dipendenti e autonomi
Articolo del 05 Aprile 2021
Il rischio premorienza, nelle assicurazioni attinenti al ramo vita, indica la morte dell’assicurato prima della scadenza contrattuale, o comunque anteriore ad una certa data stabilita al momento del contratto. In realtà, nella sua più ampia accezione non solo legata alla definizione prettamente assicurativa, il rischio premorienza è definibile come il rischio di perdita e/o diminuzione del tenore di vita dei potenziali eredi in caso di premorienza di uno dei componenti del nucleo. La mancanza di tale reddito impatta sensibilmente sul tenore di vita del nucleo famigliare, in maniera tanto più rilevante quanto più il soggetto è effettivamente il contributore principale al reddito della famiglia. È evidente che il bisogno è determinato in prima istanza dall’età e dalle risorse autonome di ogni erede. Tanto più il singolo erede è autonomo, tanto meno la necessità risulterà elevata. L’analisi del bisogno deve indagare accuratamente le prestazioni dello stato sociale disponibili in caso di evento essendo queste ultime la componente più significativa, in Italia, di tutela oggi disponibile. Tanto più che le coperture, soprattutto per l’area del lavoro dipendente, si differenziano notevolmente in funzione del fatto che l’evento sia avvenuto per cause di servizio o per cause extra-servizio.
Fonte: ASSINEWS.it