SALUTE: Il vaccino spray per l’influenza. In Lombardia parte a novembre la campagna per i bambini.
Articolo del 05 Ottobre 2020
Le dosi saranno disponibili da novembre. Cinquecentomila, per vaccinare con una spruzzata per narice migliaia di bambini. È la campagna di vaccinazione anti-influenzale per i più piccoli: la Regione ha raggiunto l’accordo con i pediatri, che vaccineranno nei loro studi – o negli spazi messi a disposizione dalle Ats, per garantire il distanziamento sociale e vaccinare più persone – i bimbi fino a sei anni. “Le Ats – spiega l’assessore al Welfare Giulio Gallera – stanno elaborando con i pediatri i piani organizzativi. L’accordo prevede anche un notevole contributo dei pediatri per la gestione del bambino a scuola, per la ricostruzione della sintomatologia rapportata all’esito del tampone”.
Il vaccino spray, infatti, prevederebbe la somministrazione di due dosi, a un mese l’una dall’altra. “Ma diverse esperienze all’estero hanno dimostrato l’efficacia anche di una sola somministrazione – spiega Missaglia – . Siamo in attesa delle ultime disposizioni del dipartimento di prevenzione regionale: se l’indicazione sarà confermata, le 500 mila dosi dovrebbero bastare sia per vaccinare circa 300 mila bambini fino a 6 anni, sia altri bambini più grandi”. L’adesione alla campagna dei 1.100 pediatri di famiglia lombardi sarà volontaria: per ogni bimbo vaccinato, riceveranno un rimborso di circa 6 euro. “Dai genitori ci arrivano molte richieste, quindi ci aspettiamo una buona adesione dalle famiglie – sottolinea Rino Rosignoli, numero uno lombardo della Fimp (Federazione italiana medici pediatri) – . La cosa più importante è partire il prima possibile, anche perché trattandosi di un vaccino somministrato per via nasale, il periodo migliore per farlo è prima che inizino a diffondersi i raffreddori”. Sui tempi, allora, va all’attacco il Pd con Carmela Rozza: “Partire a novembre è tardivo e rischia di essere inutile. Gallera dica quando saranno davvero consegnate le dosi di vaccino”.