Tumori. Nasce il “Centro di conoscenze europeo sul cancro”. Ecco come funzionerà
Articolo del 02 Luglio 2021
Il Centro raccoglierà i dati più recenti sul cancro, fornirà orientamenti in materia di assistenza sanitaria e sistemi di garanzia della qualità, monitorerà ed elaborerà le tendenze relative all’incidenza e alla mortalità oncologiche in tutta l’UE. Si tratta inoltre di uno spazio in cui tutti coloro che sono impegnati nella lotta contro il cancro possono condividere le migliori pratiche, collaborare e coordinarsi per sfruttare al meglio le nostre conoscenze collettive e i dati scientifici comprovati.
La Commissione Europea ha lanciato ieri il “Centro di conoscenze sul cancro”, la prima azione faro realizzata nell’ambito del Piano europeo di lotta contro il cancro.
Il Centro di conoscenze è una nuova piattaforma online per raccogliere dati e coordinare le azioni contro la prima causa di morte al di sotto dei 65 anni in Europa.
Il Centro raccoglierà i dati più recenti sul cancro, fornirà orientamenti in materia di assistenza sanitaria e sistemi di garanzia della qualità, monitorerà ed elaborerà le tendenze relative all’incidenza e alla mortalità oncologiche in tutta l’UE. Si tratta inoltre di uno spazio in cui tutti coloro che sono impegnati nella lotta contro il cancro possono condividere le migliori pratiche, collaborare e coordinarsi per sfruttare al meglio le nostre conoscenze collettive e i dati scientifici comprovati.
Qual è il ruolo del Centro di conoscenze?
Il Centro di conoscenze sul cancro è un mediatore di conoscenze indipendente che fornisce un sostegno alle politiche basato sui dati, ampliando nel contempo i sistemi informatici, i gateway, i portali, le piattaforme e le banche dati della Commissione attualmente esistenti sul cancro.
Servirà a:
– raccogliere e fornire i dati e le statistiche più recenti sul cancro;
– monitorare le tendenze oncologiche in modo da poter valutare l’efficacia delle strategie di prevenzione e dei programmi di screening;
– fornire orientamenti europei per la prevenzione, lo screening, la diagnosi e la cura allo scopo di migliorare i risultati in ambito oncologico e ridurre le disuguaglianze tra le regioni dell’UE;
– contribuire a definire politiche per la prevenzione del cancro in relazione all’ambiente e a stili di vita sani, compreso il controllo del tabagismo e dell’alcool;
– individuare le lacune relative alla ricerca o alle politiche;
– fornire uno spazio di coordinamento per iniziative oncologiche su un’unica piattaforma;
– contribuire a ridurre le disuguaglianze nella prevenzione e nella cura oncologiche in tutta l’UE.
La piattaforma ospita un punto di riferimento per l’elaborazione delle politiche in materia di prevenzione, attraverso lo sportello informativo per la promozione della salute e la prevenzione delle malattie, il sistema europeo d’informazione sul cancro, gli orientamenti europei e i sistemi di garanzia della qualità per la prevenzione, lo screening, la diagnosi e la cura oncologici.
Il Centro di conoscenze, sottolinea la stessa Commisione, è un’iniziativa faro del piano europeo di lotta contro il cancro, priorità fondamentale della Commissione von der Leyen nel settore della salute e colonna portante di una solida Unione europea della salute.
Il Piano di lotta contro il cancro definisce un nuovo e ambizioso approccio per ridurre l’onere del cancro nell’UE, affrontando la malattia in tutte le sue fasi, dalla prevenzione alla qualità della vita di chi ne è affetto e di chi l’ha sconfitta – e concentrandosi sulle azioni alle quali l’UE può apportare il massimo valore aggiunto.
Inoltre, la futura missione sul cancro nell’ambito di Orizzonte Europa costituirà una componente fondamentale degli investimenti dell’UE nel campo della ricerca e dell’innovazione sul cancro, sostenendo numerose azioni chiave del piano di lotta contro il cancro e fornendo nuovi concetti per elaborare soluzioni strategiche innovative a vantaggio dei pazienti.
Il Centro di conoscenze sul cancro contribuirà al successo di queste iniziative attraverso l’individuazione, l’allineamento, la pianificazione e il coordinamento delle azioni scientifiche e tecniche. Ciò consentirà di migliorare la prevenzione, lo screening per la diagnosi precoce, le cure e l’assistenza, in modo che tutti possano vivere in modo più sano e più felice in futuro.
Nuovi orientamenti sullo screening, la diagnosi e l’assistenza per il cancro al seno
Sempre ieri è stato lanciato dalla Commissione anche un primo risultato chiave del Centro di conoscenze: gli orientamenti europei e il programma di garanzia della qualità per lo screening, la diagnosi e la cura del cancro al seno. Questi orientamenti incentrati sul paziente e basati sui dati offrono ai prestatori di assistenza sanitaria e alle donne indicazioni chiare e indipendenti per un percorso di assistenza sanitaria completo per la più frequente tipologia di cancro nella popolazione femminile. Contribuiranno a ridurre l’incidenza del cancro al seno e ad affrontare disuguaglianze evitabili in termini di incidenza, prevalenza, mortalità e tassi di sopravvivenza tra i paesi dell’UE e al loro interno. Gli orientamenti e i manuali di garanzia della qualità che li accompagnano sono disponibili online sulla pagina del centro di conoscenze e saranno aggiornati man mano che saranno disponibili nuovi dati.
Per Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare: “Il lancio del nuovo centro di conoscenze sul cancro è la prima azione faro del piano europeo di lotta contro il cancro. Ampliando le nostre conoscenze possiamo comprendere, prevenire e curare meglio questa patologia. La ricerca e l’innovazione sono il punto di partenza per un nuovo approccio in materia di cura del cancro nell’UE. La messa in comune e la condivisione dei risultati più recenti della ricerca, dell’innovazione e delle tecnologie oncologiche, comprese le nuove soluzioni personalizzate e digitali, sono fondamentali per consentire alle autorità sanitarie e di ricerca di affrontare meglio il cancro; il centro di conoscenze sarà il fulcro di tali azioni.”
E per Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani e responsabile del Centro comune di ricerca: “Dalle istituzioni ai ricercatori, alle organizzazioni di pazienti fino agli innovatori, dobbiamo unire le nostre forze in tutta la società per sconfiggere il cancro. La scienza può aiutarci a capire questa patologia e i fattori di rischio, ma per ottenere un effetto concreto queste conoscenze devono ramificarsi fino alle politiche e agli interventi che consentiranno di salvare vite umane. Il centro di conoscenze sul cancro è uno strumento fondamentale per coordinare i nostri sforzi e garantire che ci si avvalga dei migliori dati disponibili per vincere questa battaglia.”